L’istituto Superiore Antincendi ricopre un ruolo fondamentale nella formazione degli agenti diplomati e laureati: leggi qui tutte le curiosità dell’ISA
L’Istituto Superiore Antincendi fornisce al personale diplomato e laureato dei Vigili del Fuoco la formazione necessaria per performare al meglio. L’ISA è sito in Roma (via del Commercio, 13) e anche il suo quartier generale presenta interessanti aspetti architettonici. L’Istituto ha ospitato i primi corsi di formazione nel 1994 e da allora ha sempre rappresentato un polo di eccellenza per il contrasto agli incendi nel nostro Paese. Il motto dell’Istituto è “Scientia Securitatem Gignit“, ossia “La conoscenza genera sicurezza”.
INDICE
– Istituto Superiore Antincendi: la storia
– I compiti dell’ISA
– L’Istituto oltre la formazione: architettura e iniziative culturali
Istituto Superiore Antincendi: la storia
L’Istituto Superiore Antincendi nasce negli anni Settanta, quando il Demanio dello Stato acquistò l’area dei Magazzini Generali di Roma (quartiere Ostiense). Questo polo industriale, il primo oltre le Mura Aureliane della Capitale, non ebbe però grande fortuna e per questo si preferì adibirlo alla formazione dei Vigili del Fuoco. L’ufficialità in cui si sancì il conferimento del complesso architettonico all’Istituto Superiore Antincendi arrivò nel 1985.
Da allora l’ISA ha rappresentato un centro di ricerca e sperimentazione, anche a livello internazionale, sulle tematiche relative alla sicurezza e alla prevenzione. I corsi iniziarono ad essere erogati alla fine del 1994, quando gli allora “ispettori antincendi” cominciarono a ricevere una formazione mirata. Dal 2002, dopo il riordino degli uffici centrali del Ministero con la costituzione del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Soccorso Pubblico e Difesa Civile, l’ISA venne inserita come area dirigenziale autonoma nell’ambito della Direzione Centrale per la Formazione.
I compiti dell’ISA
L’Istituto è una scuola di alta qualificazione dove vengono organizzati interventi formativi ed informativi rivolti al personale laureato e diplomato del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Vengono inoltre ospitati seminari e convegni aperti al pubblico che vedono la partecipazione di organismi nazionali ed internazionali in materia di sicurezza, soccorso, prevenzione dagli incendi.
L’Istituto Superiore Antincendi è normalmente impegnato nell’attività di formazione d’ingresso e di aggiornamento periodico dei dirigenti e quadri appartenenti al ruolo operativo, tecnico ed amministrativo del Corpo Nazionale del Vigili del Fuoco. Vengono organizzati annualmente, in aggiunta ai corsi di aggiornamento e qualificazione della durata media di una settimana, i corsi annuali di formazione per funzionari tecnici ed i corsi dirigenziali che durano tre mesi.
Vengono, inoltre, realizzati corsi su materie sanitarie, sull’informatica applicata al soccorso e alla gestione delle sale operative. Tra le altre attività didattiche rivolte al personale del Dipartimento sono organizzati corsi di aggiornamento in materia amministrativo/contabile, di lingua inglese, di comunicazione pubblica, di metodologie didattiche, di gestione risorse umane per il personale in servizio presso gli uffici centrali e periferici.
L’Istituto oltre la formazione: architettura e iniziative culturali
Come anticipato, l’area in cui sorge l’Istituto Superiore Antincendi presenta interessanti aspetti architettonici. Lo stile, infatti, in cui è stato costruito il polo industriale è detto “brutalista”. In questo contesto è l’efficienza a dominare la scena, mentre gli elementi decorativi quasi non sono presenti. All’interno degli edifici, che sono 14 per un’estensione di 23mila metri quadrati, si sviluppa un tema architettonico in cui gli austeri solai e ballatoi vanno a sottolineare la linea longitudinale della struttura insieme ai binari dei carri-ponte, utilizzati in passato per il trasporto delle merci.
Di notte, inoltre, l’Istituto Superiore Antincendi viene illuminato dall’esterno, facendone risaltare la trama a quadrati irregolari. Un pattern, questo, che richiama i motivi neo-rinascimentali e che certifica come l’ISA rappresenti uno dei migliori esempi di recupero di archeologia industriale. Negli anni 2000 sono stati addirittura scoperti (nell’ambito di lavori di ammodernamento) resti di abitazioni e magazzini di epoca romana del I e II secolo d.C., che costituiranno un’area archeologica insieme ad altri siti storici limitrofi.
Fin dai primi anni, l’Istituto Superiore Antincendi ha ospitato inoltre importanti eventi sociali, mostre di pittura e di arte moderna ed esposizioni fotografiche.
Cosa fa l’Istituto Superiore Antincendi?
L’Istituto Superiore Antincendi è normalmente impegnato nell’attività di formazione d’ingresso e di aggiornamento periodico dei dirigenti e quadri appartenenti al ruolo operativo, tecnico ed amministrativo del Corpo Nazionale del Vigili del Fuoco. Vengono organizzati annualmente, in aggiunta ai corsi di aggiornamento e qualificazione della durata media di una settimana, i corsi annuali di formazione per funzionari tecnici ed i corsi dirigenziali che durano tre mesi.
Vengono, inoltre, realizzati corsi su materie sanitarie, sull’informatica applicata al soccorso e alla gestione delle sale operative. Tra le altre attività didattiche rivolte al personale del Dipartimento sono organizzati corsi di aggiornamento in materia amministrativo/contabile, di lingua inglese, di comunicazione pubblica, di metodologie didattiche, di gestione risorse umane per il personale in servizio presso gli uffici centrali e periferici.
Quando è nato l’Istituto Superiore Antincendi?
Da allora l’ISA ha rappresentato un centro di ricerca e sperimentazione, anche a livello internazionale, sulle tematiche relative alla sicurezza e alla prevenzione. I corsi iniziarono ad essere erogati alla fine del 1994, quando gli allora “ispettori antincendi” cominciarono a ricevere una formazione mirata. Dal 2002, dopo il riordino degli uffici centrali del Ministero con la costituzione del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Soccorso Pubblico e Difesa Civile, l’ISA venne inserita come area dirigenziale autonoma nell’ambito della Direzione Centrale per la Formazione.
Quali iniziative ospita l’Istituto?
Di notte, inoltre, l’Istituto Superiore Antincendi viene illuminato dall’esterno, facendone risaltare la trama a quadrati irregolari. Un pattern, questo, che richiama i motivi neo-rinascimentali e che certifica come l’ISA rappresenti uno dei migliori esempi di recupero di archeologia industriale. Negli anni 2000 sono stati addirittura scoperti (nell’ambito di lavori di ammodernamento) resti di abitazioni e magazzini di epoca romana del I e II secolo d.C., che costituiranno un’area archeologica insieme ad altri siti storici limitrofi.
Fin dai primi anni, l’Istituto Superiore Antincendi ha ospitato inoltre importanti eventi sociali, mostre di pittura e di arte moderna ed esposizioni fotografiche.
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