Vuoi sapere come si diventa sommozzatori dei Vigili del Fuoco? Di seguito troverai tutte le informazioni utili sui requisiti necessari per tale ruolo.
Uno dei nuclei speciali dei Vigili del Fuoco che maggiormente sembra attirare la curiosità dei nostri lettori è quello dei sommozzatori. Per questo motivo abbiamo deciso di dedicare questo articolo proprio a questo reparto speciale, cercando far capire ai giovani interessati come si diventa sommozzatori dei Vigili del Fuoco.
INDICE
– Tutte le informazioni sui sommozzatori dei Vigili del Fuoco
– Come si diventa sommozzatori dei Vigili del Fuoco
Tutte le informazioni sui sommozzatori dei Vigili del Fuoco
Come abbiamo già detto nell’articolo riguardante i Reparti Speciali dei Vigili del Fuoco, all’interno del Corpo esistono svariate specializzazioni. In questi reparti viene assunto personale addestrato per interventi particolari che, affiancato al personale operativo, copre tutte le tipologie di interventi. Uno dei reparti di soccorso tecnico specialistico del Corpo dei Vigili del Fuoco è quello dei sommozzatori, di cui ora vi parleremo più nello specifico.
Il Servizio Sommozzatori del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco è articolato in strutture operative costituite da 27 nuclei, con 420 unità, che garantiscono una copertura ventiquattro ore su ventiquattro su tutto il territorio nazionale. Oltre alle attività di Search And Rescue in ambiente acquatico, che costituiscono l’attività prevalente, i Nuclei intervengono in svariate situazioni di pericolo legate all’elemento acqua, quali le emergenze legate a fenomeni alluvionali, la presenza di fattori inquinanti e di rischi NBCR, le attività di supporto nel caso di incendi a bordo di navi e imbarcazioni. Il reparto sommozzatori dei Vigili del Fuoco si divide in Nuclei di Soccorso Subacqueo ed Acquatico e svolge molteplici compiti. Il personale appartenente ai Sommozzatori dei Vigili del Fuoco si occupa di:
– Soccorso a persona, sia di superficie sia a bordo di barche:
- con nuoto libero o pinnato;
- aereo con impiego di elicottero;
- subacqueo con impiego ai A.R.A. ;
- con assistenza per l’avvio in canera iperbarica di persone esposte all’inalazione di gas nocivi.
– Ricerca, sia di superficie sia subacquea:
- Dispersi con natanti e con elicottero;
- Subacquea con impiego di autorespiratori;
- Con impiego di sistemi di ricerca video ed elettronici;
- Ipogea ed in ambienti confinati.
– Recuperi subacquei:
- autoveicoli, natanti, barche, merci generiche;
- salme;
- corpi di reato su disposizione dell’Autorità Giudiziaria;
- collaborazioni con finalità di tutela ambientale ed archeologica.
Come si diventa sommozzatori dei Vigili del Fuoco
Dopo questa breve panoramica sui compiti e sulle funzioni di questo reparto speciale, vediamo ora di capire come si diventa sommozzatori dei Vigili del Fuoco.
Per poter entrare in questo reparto speciale è necessario appartenere già al personale dei Vigili del Fuoco. Ma come fare per indossare la divisa di questo Corpo? Come abbiamo detto nella nostra guida Come diventare Vigile del Fuoco, per entrare nel Corpo dei Vigili del Fuoco è necessario partecipare ad un concorso di selezione bandito dall’Amministrazione senza alcuna cadenza fissa e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Come accade per qualsiasi concorso di selezione per le Forze Armate o per le Forze di Polizia e Soccorso, per partecipare al Concorso è necessario che i candidati siano in possesso di determinati requisiti che trovate elencati nella nostra Scheda Requisiti Concorso Vigili del Fuoco. Superate tutte le prove previste nell’iter concorsuale, i vincitori frequentano un corso di formazione della durata di dodici mesi, di cui nove mesi di formazione presso la scuola per la formazione di base e tre mesi di applicazione pratica presso i comandi provinciali dei Vigili del Fuoco o gli altri uffici del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco. Successivamente, sono nominati a pieno titolo Vigili del Fuoco.
Solo chi ha già questa nomina può aderire ad apposita interpellanza interna, pubblicata quando le ragioni di organico lo richiedano, previa verifica del possesso degli specifici requisiti richiesti ed indicati nell’interpellanza stessa, all’atto della sua diramazione. Dunque, come si diventa sommozzatori dei Vigili del Fuoco? Per fare domanda è necessario:
- avere un’età inferiore ai 35 anni
- avere il libretto sanitario di rischio in regola con le visite periodiche
- non aver subito sanzioni disciplinari negli ultimi 5 anni e non avere a proprio carico procedimenti penali pendenti
- non essersi dimesso da precedenti analoghi corsi per insufficiente rendimento o attitudine
- non essere in possesso di uno dei titoli relativi ad altra specializzazione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (nautico, elicotterista, radioriparatore) o comunque non essere stati ammessi o essere frequentatori di un corso per il conseguimento di uno di essi
Tutti i requisiti devono essere posseduti dai candidati alla data della scadenza della presentazione della domanda.
Tutti i candidati che vogliono entrare nei sommozzatori dei Vigili del Fuoco vengono sottoposti a prova selettiva sanitaria al fine dell’accertamento dell’idoneità psico-attitudinale. I candidati che vengono giudicati idonei sono ammessi ad una prova tecnica selettiva per la valutazione attitudinale in ambiente acquatico. Tale prova consiste in:
- nuoto in immersione (33 metri)
- nuoto in superficie (crawl) per 100 metri in un tempo non superiore a 120″
- sostenimento del peso di 4 Kg per 60″
- tuffo a pennello da piattaforma/trampolino dall’altezza di 3 metri
Il personale risultato idoneo alle prove selettive viene sottoposto ad un’ultima visita medico-specialistica prima che siano indicati i vincitori che vengono immessi nel reparto speciale dei Sommozzatori dei Vigili del Fuoco.
Per ricevere maggiori info, contattaci subito, un incaricato della Nissolino Corsi ti risponderà il prima possibile.
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